Sara

Sara fa domande, osserva, scrive mentalmente appunti e poi dimentica dove li ha messi. È l’unica persona che riesce a ordinare il caos e poi fotografarlo con grande soddisfazione. Le piace immortalare momenti speciali… anche se spesso la reflex è scarica, il telefono pieno o il soggetto è già sparito.
È un'accompagnatrice turistica e nel mondo frenetico dei viaggi ha scelto una strada tutta sua: quella dove si cammina piano, si respira forte e si ascolta chi parla. Tranne quando parte una canzone dal vivo: in quel caso, non sente più nessuno, canta a squarciagola e chi si è visto si è visto.

Non sopporta la maleducazione, né chi interrompe (neanche se è per offrirle un gelato, dipende dal gusto). Se la cercate, probabilmente è con gli auricolari in un orecchio e lo zaino ben piegato nell’altro, a spiegare ad un gruppo come godersi il presente, senza correre.
Attenzione: se vi scappa una nota stonata o un momento disagio, lei c’è. E vi capisce.