Scopri i Sami lapponi e la loro fighissima cultura millenaria
Se stai cercando di fare una vacanza epica, dove ti puoi beccare la neve fino ai capelli, mangiare roba da farti alzare le sopracciglia (se solo non fossero congelate) e scoprire che sì, Babbo Natale esiste davvero (almeno a Rovaniemi), allora la Lapponia e il popolo Sami sono proprio quello che ti serve.
Ti chiedi chi sono?
Ti racconto tutto in questo articolo.
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Ma chi cacchio sono ‘sti Sami?
Te lo dico subito, così togliamo ogni dubbio: i Sami sono un popolo cazzutissimo che vive in Lapponia da secoli, molto prima che i turisti iniziassero a riempire la regione di cappotti imbottiti e cappelli di lana con le renne.
In sostanza, i Sami, sono Lapponi originali, quelli che sanno come sopravvivere quando fuori ci sono -30 gradi e ti si congelano pure i peli del naso. In tutto si stima che il loro numero vada dai 50 ai 100 mila, vivono principalmente tra Norvegia, Svezia, Finlandia e una fettina di Russia, e non sono lì solo per guidare le slitte con le renne o farti fare il tour delle distese innevate.
No, loro sono la vera anima di queste terre gelide. Parliamo di gente tosta che per secoli ha vissuto a stretto contatto con la natura e ha sviluppato una cultura che ruota intorno a una vita nomade, alle renne (ovviamente), e a un canto tradizionale chiamato joik che a sentirlo ti fa chiedere perché 'sta piaga biblica della musica trap è capitata proprio a noi mentre gli altri si sono beccati il meglio.
Fai attenzione al canto Joik: potrebbe possederti
Lo joik è una delle cose più strane e allo stesso tempo affascinanti che puoi trovare tra i Sami.
Devi sapere che lo joik è il modo in cui i Sami esprimono tutto: cantano per descrivere una persona, un animale o persino un luogo. Se qualcuno ti dedica un joik, sei praticamente diventato parte della famiglia!
Sappi che ci sono pure i dissing e le serenate in joik... Ma non aspettarti gli stornelli al ristorante, tipo "Oh sole mio!" o "Lapponia Capoccia", manco per nulla: per i Sami è una faccenda moooooolto seria!
Questo canto tipico è sopravvissuto a un sacco di rotture di scatole da parte del governo norvegese, svedese e finlandese che, per un bel po' di tempo, ha provato a farlo sparire perché considerato "troppo selvaggio". Perché, diciamocelo tranquillamente, in politica di musica non ci capiscono una beneamata cippa, e questo è vero in ogni parte del mondo.
Oggi, però, lo joik sta tornando alla grande, e ci sono persino band che lo mescolano con pop e rock.
Hai mai sentito parlare di KEiiNO, la band che ha portato il joik all’Eurovision? Beh, loro sono gli eroi del revival Sami.
Fare festa e scatenarsi coi Sami!
Non pensare che la Lapponia sia solo gelo e silenzio, perché i Sami sanno come fare festa, cavolo se lo sanno!
I festival sono il modo perfetto per buttarsi a bomba nella loro cultura. Per esempio c’è il Riddu Riđđu (non è una sagra siciliana), dove tra concerti sotto il sole di mezzanotte e abbuffate esagerate, la gente balla e canta fino a che non gli si congelano le corde vocali.
D'altronde quale modo miglior modo per riscaldarsi se non ballare e far festa come se non ci fosse un domani!
Ma anche la Settimana Sami a Tromsø, dove puoi provare a lanciarti in una corsa di renne o imparare a fare il joik.
Se invece vuoi qualcosa di un po’ più selvaggio (perché sì, qua non c'è limite alla follia!), devi andare al Festival Pasquale a Kautokeino. Qui, tra concerti e gare di scooter cross (sì, hai letto bene: scooter tra la neve, serve dire altro?!), il livello del tuo "divertimentometro" schizzerà fino ad andare in tilt!
Minchia, davvero tantarroba, da fare dall'alba fino a che il sole non tramonta e oltre...
E a proposito di sole... che fine fa?
La Lapponia è famosa per altre due cose pazzesche: il sole di mezzanotte e l’aurora boreale.
D’estate, qui il sole non tramonta mai. E lo so cosa stai pensando: “Oh, figata, giornate infinite per fare quello che voglio!”. Ma fidati, dopo un po’ non saprai più che ore sono e ti ritroverai a cercare disperatamente un modo per dormire.
In inverno, invece, il sole (quello sfaticato) decide che ha dato abbastanza e sparisce per settimane.
Al suo posto arriva l’aurora boreale, che sembra voler dire: “Tramonto? Roba da novellini, ora ti sparo uno show con raggi laser, altroché!"
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Ma allora, perché andare dai Sami?
Te lo dico chiaro e tondo: la Lapponia e il popolo Sami sono roba per chi vuole un viaggio alternativo, diverso dal solito.
Qui non ci sono spiagge dorate, ma distese infinite di neve bianca. Non ci sono cocktail sulla spiaggia, ma zuppe calde di renna. E soprattutto, non ci sono tramonti, ma cieli che si colorano di verde e viola grazie all’aurora boreale. Roba che i quadri di arte contemporanea gli spicciano casa!
Hai presente il luogo comune secondo cui gli eschimesi hanno un casino di modi per dire "neve"? Bene, appena scoprirai la cultura dei Sami, avrai bisogno di un altro milione di modi per dire "CHE FIGATA!"
Allora, se hai voglia di qualcosa di unico, di autentico, e di scoprire una cultura che ti farà sentire piccolo piccolo di fronte alla potenza della natura, allora salta sul prossimo volo per la Lapponia.
Se vorrai, poi, potrai dormire perfino dentro un igloo o una tenda tradizionale Sami!
Cosa aspetti? Vuoi goderti la Lapponia e vivere l’esperienza Sami?
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