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Viaggio a Machu Picchu: storia del sito, come arrivarci e cosa vedere

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Sta Gran Guida per chi ha deciso di visitare uno dei più bei siti archeologici in assoluto

Machu Picchu, una delle sette meraviglie del mondo moderno, è un posto che fa venire l'acquolina in bocca solo a pensarci. Piantata tra le spettacolari Ande peruviane, questa antica città inca attira gente da tutto il mondo con la sua maestosità e i misteri che la circondano.

E finalmente hai deciso anche tu di visitarla: era ora!

Se ti stai preparando per un viaggio a Machu Picchu, in questo articolo troverai una piccola guida al sito, comprensiva di un recap sulla sua storia, i nostri consigli su come arrivarci e le cose più belle che puoi vedere una volta che sarai lì.

Magari riprenderemo di persona il discorso se sceglierai di vivere Machu Picchu e l'intero Perù al massimo con Sto Gran Tour!

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Ripassiamo la storia di Machu Picchu

Se vuoi conoscere nel dettaglio la storia di Machu Picchu e della persona alla quale è saltata in mente l'idea di costruire un'intera città, ti invito a leggere il nostro articolo dedicato.

In questo contenuto, però, ti facciamo fare un breve ripassino delle informazioni principali per entrare meglio nel mood.

Machu Picchu, spesso chiamata la "Città Perduta degli Inca", è una delle meraviglie archeologiche più belle del pianeta, tanto che è stata votata tra le nuove meraviglie del mondo. Situata tra le montagne delle Ande peruviane, a circa 2.430 metri sul livello del mare, la sua costruzione dovrebbe risalire al XV secolo.

La città fu costruita utilizzando tecniche avanzate di ingegneria che hanno permesso di integrare perfettamente le strutture con il paesaggio montuoso. I suoi edifici in pietra, molti dei quali ancora in piedi, sono la prova che gli Inca erano sempre superattenti durante le lezioni di architettura.

La città rimase sconosciuta al mondo esterno fino al 1911, quando l'esploratore americano Hiram Bingham la riscoprì durante una spedizione.

Ma la riscoprì per caso. Il nostro Bingham, infatti, stava cercando Vilcabamba, l'ultima roccaforte inca, ma si imbatté invece in questo sito spettacolare coperto dalla vegetazione.

Ovviamente, la scoperta di Machu Picchu ha suscitato un grande interesse internazionale e ha portato a numerosi studi archeologici che hanno rivelato molto sulla civiltà inca. E, altrettanto naturalmente, con il tempo ha attirato le attenzioni dell'UNESCO, sempre pronto a mettere il suo bollino di certificazione su qualsiasi cosa sembri lontanamente antica.

Però con Machu Picchu ci hanno preso alla grande: questo posto scandalosamente bello oggi è Patrimonio dell'Umanità e se lo merita proprio.

Come ci arriviamo in cima alle Ande?

Per chi vuole farsi una cura dimagrante pesante ed è pronto a sudare come mai nessun altro ha fatto, è possibile arrivare a Machu Picchu seguendo il Cammino Inca, un percorso di trekking storico che offre una combinazione unica di bellezza paesaggistica, siti archeologici e vesciche ai piedi.

Il Cammino Inca classico si percorre in circa 4 giorni e 3 notti e copre una distanza di 43 chilometri. Il percorso inizia al chilometro 82 della linea ferroviaria tra Cusco e Aguas Calientes, attraversando vari ambienti naturali, dai boschi di eucalipti alle foreste pluviali montane, e superando tre passi di montagna, incluso il cazzutissimo "Passo della donna morta".

Sulla strada, poi, si possono trovare altri interessanti siti archeologici inca, come Llactapata, Runkurakay, Sayacmarca e Wiñayhuayna, prima di arrivare finalmente alla Porta del Sole (Intipunku), da cui si gode di una vista spettacolare su Machu Picchu.

Oltre al percorso classico, esistono altre opzioni di trekking, come il Cammino Inca di 2 giorni, che è una versione più breve e meno impegnativa del precedente, e il Salkantay Trek, che offre un'esperienza alternativa più lunga e solitaria attraverso paesaggi montani mozzafiato.

Fighissimo davvero, ma chi sceglie questa opzione e non ha a disposizione almeno un mese per visitare il resto del Perù, rischia di limitare la sua esperienza alla sola Machu Picchu e poco più.

Certo, una bomba di viaggio, ma perché rinunciare ad altri luoghi pazzeschi come le montagne arcobaleno o il lago Titicaca?

Ecco perché l'opzione forse più interessante è quella di arrivarci in treno, partendo da Cusco, passando per la pittoresca Valle Sacra degli Incas, e arrivando fino ad Aguas Calientes, la città ai piedi di Machu Picchu. Da qui, un breve viaggio in autobus porta direttamente all'ingresso del sito archeologico.

A Machu Picchu ci trovi un sacco di robe fighe: ecco le migliori 3

Machu Picchu offre una vasta gamma di attrazioni storiche e culturali spettacolari.

Ce ne sono un botto, ma se proprio vuoi sapere quali sono le più fighe, beh ecco la top 3 secondo Sto Gran Tour.

Il Tempio del Sole è uno dei luoghi più sacri della cittadella. Costruito con una precisione straordinaria, il tempio presenta una struttura semicircolare e una finestra allineata con la posizione del sole durante il solstizio d'inverno, che sarebbe il giorno più lungo di tutti qui nell'emisfero meridionale. In questo modo, i raggi illuminano l'interno dell'edifico nel momento dell'anno più importante per la cultura inca.

Poi c'è la cosiddetta Casa del Guardiano, situata in una posizione elevata, che offre una delle viste panoramiche più belle di Machu Picchu, ma bella da star male.

Questo edificio era probabilmente utilizzato per la sorveglianza e la protezione della città, o almeno così dicono gli intelligentoni studiatissimi che hanno esaminato la storia del sito. Da qui, si possono scattare foto spettacolari sulla classica vista di Machu Picchu, con la cittadella che si staglia sullo sfondo delle montagne andine.

Un altro punto di interesse cruciale è la Pietra Intihuatana (nella lingua degli Inca, "palo del sole"), un monolito scolpito che secondo alcuni fungeva da orologio solare per gli Inca, proprio come i nostri orologi, con la differenza che al polso sta un po' scomodo. Secondo scoperte più recenti, però, sarebbe in realtà una sorta di calendario astronomico che permetteva di prevedere i solstizi e di determinare i periodi migliori per la coltivazione e per i rituali religiosi.

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In conclusione

Un viaggio a Machu Picchu è un'esperienza che si ricorda per sempre, che ti resta nel cuore e ti farà scendere una lacrimuccia di nostalgia ogni volta che ci ripenserai.

Il sito è fenomenale, la vista forse ancora di più, e la storia di quegli edifici e di quelle pietre sembra quasi trasudare da ogni angolo.

E lo so, sembrano tutte frasi fatte, ma quando sarai lì ti ricrederai e mi darai ragione.

Che tu scelga di arrivarci attraverso il lungo Cammino Inca, con le sue insidie e le bellezze naturali, o preferisca un più comodo viaggio in treno attraverso la Valle Sacra, l'esperienza sarà indimenticabile.

Però, come ti ho già spiegato, tra le due opzioni ti consiglio la seconda, così avrai tempo per visitare anche le altre meraviglie del Perù. D'altronde, è l'opzione che scegliamo noi stessi per il nostro tour di 2 settimane in Perù. In questo modo, diamo ai partecipanti la possibilità di godersi tanti altri posti spettacolari.

Che dici, ti alletta questa possibilità?

Dai, butta un'occhiata al programma e non perdere tempo a organizzare il viaggio nei minimi dettagli: ci abbiamo già pensato noi per te.

Ti aspettiamo alla prossima partenza!

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