Le islas flotantes de los Uros, ovvero le isole galleggianti degli Uros, sono uno dei pochi villaggi galleggianti al mondo.
Ci dedichiamo un articolo perché sì, ci hanno colpito! Intendiamoci, non ci hanno impressionato la tradizione e la cultura Uros in sé, che siamo convinti essere ormai particolarmente svenduta all’economia turistica della zona, ma per l’ingegno e l’utilizzo delle materie naturali. Ora vi spieghiamo!
Gli Uros in Perù e le isole galleggianti: storia e curiosità
Chi sono gli Uros
Nei pressi del Lago Titicaca (o meglio sul Lago) vivono gli Uros, un'etnia anteriore a quella Inca, originari del Lago Uro-Uro in Bolivia. Per scappare dalle invasioni degli Inca e del popolo Colla, si rifugiarono sul Lago Titicaca, dove ancora oggi risiedono. Arrivando al Lago Titicaca iniziarono a costruire delle imbarcazioni fino ad unirle per creare delle delle vere e proprie isole artificiali, dei villaggi galleggianti.
Come sono costruite le isole galleggianti
Gli Uros vivono sulle isole galleggianti, nel Lago Titicaca. Non tutte le Isole che si trovano sul lago sono disponibili ad accogliere turisti, solo quelle che maggiormente hanno deciso di trarne vantaggio, come appunto le isole degli Uros.
Queste isole sono particolari, proprio per il modo in cui sono realizzate: sono formate da vari strati di canne intrecciate chiamate Totora, una pianta acquatica molto forte che si trova in abbondanza sulle sponde dello stesso lago e che permette a queste isole di galleggiare. Ogni isola ha uno spessore di circa 3 metri.
Queste isolette, che formano un vero e proprio arcipelago, necessitano di continua manutenzione, proprio perché il materiale naturale con le quali sono costruite si usura molto velocemente, e per questo va spesso sostituito. Infatti gli strati più profondi dell'isola marciscono progressivamente e quindi quelli più superficiali vengono ricoperti di canne nuove, ed è per questo che la superficie risulta sempre più morbida ed elastica.
La vita sulle isole galleggianti
Gli abitanti di quest’isola hanno un’organizzazione sociale molto particolare, tutti si producono i loro abiti da soli (e il lavoro a maglia è un’attività esclusivamente maschile, mentre le donne si occupano dei filati e della tessitura) e utilizzano diverse componenti dell’abbigliamento (gonne, pon pon, cappelli, ecc) per manifestare il loro status sociale all’interno della comunità (sposato, fidanzato, libero, persona in carica, ex persona in carica e via dicendo).
L’intera vita di un Uros è legata alle canne che usano per le costruire case, barche e oggetti artigianali che vendono ai turisti quando si presentano per visitarele.
Sulla maggior parte delle isole vive una sola famiglia, mentre alcune isole sono comunitarie. C’è poi un’Isola Capitale, dove si trovano una chiesa e degli edifici (sempre in totora) nei quali si può comprare cibo e bevande. Non è incredibile?!
Durante il nostro VIAGGIO IN PERU' andiamo a far visita a questo popolo e a scoprire le isole galleggianti . Vale la pena provare l'esperienza di essere immersi in un mondo sicuramente diverso dal nostro e curioso.