loading…
Created with Lunacy
Home>Sto Gran Magazine>
TORNA INDIETRO

Ranthambore, la Tana delle Tigri più cazzute e fotogeniche dell'India!

Ranthambore  la Tana delle Tigri pi  cazzute e fotogeniche dell India largaRanthambore la tana delle tigri India

Prima era il parco giochi dei Maharaja dal grilletto facile, ora è la spa super esclusiva delle tigri (e di tutta la loro gang!)

Oggi ti voglio parlare di Ranthambore, un bel parco piazzato nel bel mezzo del Rajasthan, quella regione dell'India dove fa un caldo boia e i colori ti accecano più del sole a mezzogiorno.

Immagina un'area di 282 km² di giungla secca, colline rocciose, laghetti che spuntano qua e là come miraggi, e fiumi che fanno quello che possono per non evaporare. Il tutto incastonato tra due catene montuose dai nomi impronunciabili, Aravalli e Vindhya, che fa molto "Signore degli Anelli" versione Bollywood.

E ciliegina sulla torta? Un forte millenario che se ne sta lì, arroccato su una collina, a guardare tutto dall'alto come un vecchio saggio un po' acciaccato.

Figo, eh?

Leggi anche: Safari in mongolfiera sul Masai Mara in Kenya: dall'alto è tutto più figo!

Da terreno di caccia dei maharaja a spa esclusiva per tigrotti

La storia di 'sto posto è una roba da matti.

Prima, secoli fa, era il giardino privato dei Maharaja di Jaipur. Sai, quei tizi pieni di soldi e turbanti che invece di giocare a golf andavano a caccia di tigri per sport. Che simpaticoni.

Poi, per fortuna, qualcuno si è svegliato e ha pensato: "Oh cacchio, forse 'ste povere bestie le stiamo facendo fuori tutte?".

Così, nel 1955 hanno creato una riserva, poi nel '73 l'hanno infilata nel "Progetto Tigre" (che suona un po' come un'operazione segreta della CIA, ma è per salvare i mici giganti) e nel 1980 l'hanno promossa a Parco Nazionale.

Insomma, da parco giochi per nobili annoiati a santuario super protetto per questi gattoni striati. In questo caso il "si stava meglio quando si stava peggio" è 'na sola!

Un bel cambio di carriera, no? Oggi si sbattono un casino per proteggerle, con monitoraggi, guardie armate e tutto il circo. È una roba seria, mica pizza, fichi e curry.

Sua maestà la tigre: la star più striata del mondo!

Parliamoci chiaro: tu a Ranthambore non ci vai a cercare altro se non LEI. La Tigre del Bengala. L'animale più iconico, maestoso e fotogenico del pianeta (praticamente le ultime tigri rimaste così a ovest).

La cosa pazzesca di Ranthambore è che 'ste tigri sono quasi delle dive, non temono i paparazzi! Anzi, a volte sembra quasi che si mettano in posa per le jeep piene di turisti con gli occhi sgranati e l'hype a manetta. Vedere una tigre libera, nel suo ambiente, che ti passa davanti con quella camminata da regina del mondo... beh, è un'esperienza che ti entra nelle vene e non se ne va più.

Rimarrai incantat* e allibit*!

Preparati a scattare mille foto in modo compulsivo: quando tornerai a casa avrai un tic all'indice per un po' di giorni...

La gang del Parco

Ok, la tigre è la regina indiscussa, ma Ranthambore è pieno di altra gente strana e interessante. Tipo, ci sono i leopardi. Bellissimi e misteriosi come spie russe. Vederne uno è come vincere alla lotteria, ma se ci riesci... chapeau!

Poi c'è l'orso labiato, che sembra un peluche, ma meglio non rompergli le balle, specie se si è alzato con la zampa storta.

Iene striate che ridacchiano nell'ombra (ma senza occhiali neri e completo bianco e nero che non siamo in TV), sciacalli dorati che sembrano cani randagi un po' loschi inguaiati in qualche racket, tassi del miele che sono tipo pantofole pelosone, gatti della giungla e manguste che fanno le loro cose da ninja.

E poi ci sono quelli che finiscono nell'all you can eat della tigre:

il sambar (un cervo gigante), il chital (il cervo pomellato, quello carino tipo Bambi), il nilgau (un'antilope blu-grigiastra grossa come un vitello), l'antilope quadricorne (sì, ha QUATTRO corna), la gazzella indiana (chinkara, salta che è una meraviglia) e il cinghiale, che grufola ovunque come se non ci fosse un domani.

Ah, e non dimentichiamo le scimmie Langur con la faccia nera e il pelo grigio, e macachi rhesus, i soliti casinisti.

E nei laghi? Coccodrilli palustri che prendono il sole come vecchi pensionati in Portogallo, pronti a scattare se ti avvicini troppo. Occhio!

Un castello tutto sgarrupato in mezzo alla giungla

Come se non bastasse tutta 'sta fauna pazzesca, in mezzo al parco svetta il Forte di Ranthambore. Un bestione di pietra vecchio più di mille anni (pare del 944 d.C., mortacci sua!).

È lì, su una collina alta 210 metri, tutto mura diroccate, templi antichi mezzi nascosti dalla vegetazione, padiglioni che chissà quante storie potrebbero raccontare. Salirci è un po' uno sbattimento, ma la vista da lassù... mamma mia!

Vedi tutta la giungla che si estende a perdita d'occhio, i laghi che brillano al sole, e ti senti un po' Indiana Jones alla scoperta di un mondo perduto. È un mix pazzesco di storia e natura selvaggia da farti uscire matt*!

Pennuti rompiscatole e pavoni modaioli: il casino alato del parco

Se ti piacciono i pennuti e tutto ciò che vola in allegria, sappi che qui troverai 300 specie diverse di uccelli! Dal pavone indiano, all'aquila serpentaria che ti guarda dall'alto in basso manco fossi un barbone.

Ma la vera star pennuta, la più sfacciata, è la dendrogazza rossiccia: una vera rompiballe che non ha paura di niente!

Te la ritrovi a svolazzare pure sulla jeep che cerca di scroccarti roba da magnà senza vergogna.

È uno spasso vederle!

Poi ci sono martin pescatori coloratissimi, parrocchetti rumorosi, gufi che sembrano usciti da Harry Potter, cicogne, aironi, fenicotteri... un casino di ali e piume che rendono il tutto ancora più vivo e colorato.

Leggi anche: Beccati 6 motivi per cui devi venire con noi in Uzbekistan!

Corri in India nella Tana delle Tigri!

Insomma, hai capito che Ranthambore è una figata cosmica? È un'esperienza che ti scuote, ti diverte, ti lascia ricordi indelebili (e forse qualche puntura di zanzara, ma fa parte del pacchetto completo). È l'India selvaggia, quella vera!

E sai qual è la cosa migliore?

Che con noi di Sto Gran Tour potrai viverla appieno: ti portiamo a Ranthambore a caccia (fotografica, eh!) di tigri, ti facciamo vedere le città più assurde e colorate del Rajasthan, ti facciamo assaggiare cibo che ti farà esplodere le papille gustative e ti facciamo vivere avventure che racconterai ai nipoti dei nipoti dei nipoti.

Prenota il tuo posto nel nostro tour di 11 giorni in India e come dicono da queste parti: Curry Curry Guagliò!

Collaboriamo con...

Amazon Prime Video
Sky
Rai 3
Kilimangiaro
Ferrino
La Repubblica
Mashable
La Stampa
Topolino
Adnkronos
Radio Deejay
Radio 105
©Tutti i diritti riservati. Sto Gran Tour, S.L di Gabriele Saluci. NIF: B-76316819 Capitale Sociale €75.000. Direzione tecnica dei viaggi: Sto Gran Tour S.L Registro Agenzia Viaggi N° I-AV-0004183.1. Polizza Responsabilità civile AXA N° 82728845
credits logicweb

Dai che fino al 19 maggio Sti Gran Viaggi estivi sono in sconto fino a -200€. Hai già viaggiato con noi? Guarda la mail, ti abbiamo mandato uno scontazzo extra 🔥