Organizzare un safari per conto proprio può essere veramente stressante: ci sono mille cose da tenere in considerazione! Le tempistiche, gli orari, i permessi… e potremmo continuare con un elenco infinito.
Ma se vi dicessimo che con un viaggio organizzato non dovrete pensare (praticamente) a niente?
Continuate a leggere questo articolo, così vi spieghiamo il perché…
Organizzazione safari in Kenya: questi gli elementi da tenere a mente
Quando iniziare a pianificare il safari
Prima di tutto, bisogna capire qual è il periodo migliore per fare un safari in Kenya. La maggior parte dei viaggiatori arriva durante la lunga stagione secca, da giugno a ottobre, e naturalmente molti sperano di vedere la Grande Migrazionein agosto.
Tuttavia, alcuni animali sono più facili da avvistare durante la stagione umida, che è anche meno affollata. Sta a voi stabilire le vostre priorità e decidere la data di partenza!
Detto questo, dovreste iniziare a pianificare seriamente tra i 4 e i 6 mesi prima del vostro viaggio. Il motivo principale? La disponibilità degli alloggi in prossimità dei Parchi Nazionali e i voli aerei, che se organizzati con anticipo, avranno tariffe migliori.
In alternativa, partendo con un tour operator organizzato, non dovrete preoccuparvi della partenza: con noi vi basterà controllare le date disponibili e scegliere quella che fa al caso vostro
Una volta che vi sarete prenotati non dovrete pensare a nulla se non nel periodo immediatamente prossimo alla partenza. Easy! No?
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Budget per un safari in Kenya
Sicuramente pianificare un viaggio in anticipo, aiuta a risparmiare e tenere sotto controllo le spese.
La pianificazione è più facile se si ha in mente un obiettivo di budget, quindi fate una ricerca sui prezzi delle attrazioni e delle attività a cui sapete di voler partecipare.
Per aiutarvi a fare le dovute considerazioni, ecco alcuni fattori da tenere in considerazione per il budget di un safari in Kenya:
● i biglietti aerei devono essere acquistati il prima possibile;
● le sistemazioni possono variare notevolmente, soprattutto all'interno delle riserve naturali. Assicuratevi di sapere cosa volete e di essere consapevoli del prezzo;
● documenti come visti e vaccinazioni;
● gli spostamenti all'interno del Kenya possono essere costosi, a seconda del mezzo di trasporto scelto.
Probabilmente dovrete noleggiare un'auto a un certo punto, soprattutto se desiderate esplorare parchi e riserve naturali per conto vostro (altamente raccomandato).
Se volete partecipare a visite guidate, ricordate che anche queste hanno un prezzo.
Ok, adesso potreste pensare: “oddio, ma alla fine della fiera, quanto mi andrà a costare?”.
Keep Calm! Date un’occhiata al nostro articolo dedicato ai consigli per abbattere i costi sul vostro prossimo safari.
Documenti necessari per un safari in Kenya
Quando si viaggia al di fuori del proprio Paese, è probabile che sia necessaria una serie di documenti. La maggior parte dei viaggiatori, ad esempio, ha bisogno di un visto keniota per entrare nel Paese.
La buona notizia è che si può richiedere il visto completamente online.
Ad ogni modo, tenete presente che per alcuni cittadini sono necessari documenti di supporto per ottenere il visto. Questi dipendono dalle circostanze specifiche della persona, come le sue condizioni di salute e i suoi piani di viaggio. Poiché l'ottenimento di alcuni di questi documenti può richiedere un certo tempo, è meglio informarsi sulla burocrazia con almeno un mese di anticipo.
Ma non è tutto.
Indipendentemente dal visto, è importante fissare un appuntamento con il proprio medico tra le 6 e le 8 settimane prima della partenza, in modo da poter discutere delle vaccinazioni e dei farmaci di cui potreste aver bisogno per il vostro safari in Kenya.
Assicuratevi di avere pronto il vostro itinerario keniota quando vi recate all'appuntamento, poiché alcune vaccinazioni potrebbero essere richieste solo per determinate aree.
Preparare la valigia per un safari in Kenya
Se pensate che pantaloncini corti e cappello siano sufficienti, ripensateci.
Le temperature possono scendere notevolmente durante la notte e, credeteci, vorrete partecipare alla visita guidata notturna per avvistare i grandi felini.
Ecco quindi un elenco di elementi essenziali da mettere nello zaino per un safari in Kenya:
● abbigliamento di colore neutro (kaki, verde e bianco sono l'ideale);
● occhiali da sole e crema solare ad alta protezione;
● una sciarpa leggera e un cappello;
● scarpe comode o scarponcini da trekking usurati (perché usurati?);
● giacca a vento;
● repellente per insetti;
● elettronica come macchina fotografica, batterie, schede di memoria;
● binocolo.
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Conclusioni
In questo articolo abbiamo visto alcuni consigli da tenere a mente quando si pianifica un safari in Kenya e perché sarebbe preferibile partire con un tour operator organizzato che si occupa di tutto al posto vostro.
Partendo con Sto Gran Tour, infatti, non dovrete preoccuparvi di prenotare il volo aereo, né di scegliere l’alloggio o noleggiare un auto: noi siamo qui per questo.
Quello che dovete fare è prendere le ferie dal lavoro, prenotare il vostro viaggio in Kenya e seguire le istruzioni sulla vostra area personale.