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7 cose da vedere a Marrakech: visitate la città rossa con StoGranTour!

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Avete qualche giorno a disposizione per spararvi un viaggetto. Qualche destinazione vicina, non troppo impegnativa, che vi permetta di staccare la spina e di essere catapultati in altro mondo. 

Ecco, allora Marrakech potrebbe essere la meta perfetta per voi! Con le sue strade colorate e incasinate, i suoi mercati colorati e incasinati (tutto in Marocco è uno splendido casino!) questa città rossa del Marocco offre una miriade di possibilità. 

In questo articolo, vi condurremo in un tour virtuale (e poi reale!) attraverso le 7 cose da vedere a Marrakech, scoprendo i luoghi più affascinanti che renderanno il vostro viaggio il top.

Dal souk alla medina… ecco i luoghi imperdibili di Marrakech

#1 Il souk

Il souk (‘suuq’ in arabo) è il famosissimo mercato storico di Marrakech, che inizia in piazza Djemaa El-Fna e si estende per diversi chilometri, formando un enorme labirinto coperto dove si vende di tutto, dalle spezie più colorate ai gioielli d'oro.

Il nostro modesto consiglio, è di farci una bella passeggiata, ma se volete fare acquisti è meglio che lo facciate da qualche altra parte perché i prezzi sono piuttosto gonfiati per i turisti e dovrete contrattare parecchio (ma parecchio parecchio, oseremmo dire sino allo sfinimento) anche se senza raggiungere i livelli del mercato di Khan El-Khalili del Cairo.

Per vederlo nel momento di maggiore affluenza, è meglio visitarlo al mattino.

#2 Tombe Sa'didi

Il sultano Ahmad al-Mansur voleva che questi lussuosi terreni lo accompagnassero quando avrebbe lasciato questa vita, quindi il suo luogo di riposo doveva assomigliare al suo grandioso palazzo

Un tipo modesto il sultano.

Così, durante il suo regno (1578-1603), commissionò la costruzione di questa sontuosa necropoli, dove oltre alla sua, tra le centinaia di tombe ci sono quelle di sua madre, del suo primo figlio, di sua moglie e dei suoi nipoti.

Con la caduta della dinastia sa'diana, l'ingresso fu murato perché nessuno potesse accedervi e le tombe furono dimenticate, ma non furono distrutte o saccheggiate come i palazzi, forse per motivi di superstizione. 

Il complesso fu riscoperto solo nel 1917 e, dopo una lunga opera di ricostruzione, fu aperto al pubblico.

Le decorazioni dei mausolei, che comprendono una sala centrale con dodici colonne di marmo di Carrara e archi d'ingresso dettagliati, ne fanno uno dei migliori esempi di architettura marocchina

#3 Djemaa El-Fna

È il cuore della medina di Marrakech e la più grande piazza tradizionale del Marocco.

Dal tramonto alla sera la piazza si anima con bancarelle di cibo e spettacoli di strada di ogni tipo, come cantastorie (in berbero o in arabo), maghi, musicisti e ballerini. E purtroppo, anche di addestratori di scimmie che vi si paleseranno davanti agli occhi con catene e noccioline, chiedendo soldi per una foto. 

Il Marocco è anche questo! Paese di contraddizioni, che si respirano maggiormente nella capitale. 

#4 Palazzo Bahia

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il suo nome non ha nulla a che vedere con la sua posizione geografica, ma piuttosto con il fatto che ‘bahia’ in arabo significa luminosa, e si ritiene che al-Bahia (la luminosa) fosse il nome della moglie preferita di Ba Ahmed, che ampliò il palazzo iniziato da suo padre Si Musa nel 1859.

L'intricata decorazione e i dettagli di design delle stanze, con iscrizioni arabe, figure geometriche e arabeschi, sono squisiti, ma è senza dubbio il cortile centrale di 1500 metri quadrati, con il suo pavimento in marmo di Carrara, la star dello spettacolo.

Sebbene lo spazio aperto al pubblico sia molto ampio, solo una parte di questo enorme palazzo di 8 ettari e 150 stanze può essere visitata.

#5 Moschea di Koutoubia

Continuando il nostro percorso virtuale, ci si avvicina a questo alto minareto che si vede praticamente da ogni parte e che cinque volte al giorno avvisa i musulmani che è arrivato il momento della preghiera.

La Moschea della Koutoubia (o Kutubiyya) è la più grande moschea della città e uno dei numerosi siti marocchini patrimonio dell'umanità. L'attuale struttura risale al 1158, mentre il suo famoso minareto, che ha ispirato la Giralda della Cattedrale di Siviglia, risale al 1195.

La cattiva notizia è che solo i musulmani possono entrarvi, ma almeno potrete vedere i giardini (ci accontentiamo). Il massimo che potrete vedere dell'interno, se non state pregando, è dall'esterno quando le porte si aprono il venerdì, che è il giorno più affollato della settimana – in quanto è il più importante per l'Islam.

#6 Giardino Majorelle

Se avete bisogno di uscire per un po' dai vicoli della medina, questo giardino privato, di proprietà dello stilista francese Yves Saint Laurent, è un luogo ideale. Ed è, tra l’altro, un posto incredibile.

È stato acquistato nel 1980 da YSL e dal suo socio Pierre Bergé per aprirlo al pubblico e conservarlo secondo le intenzioni del pittore francese Majorelle, il suo proprietario originario, che vi ha esposto specie vegetali provenienti da tutti e cinque i continenti (sembra che i cactus fossero i suoi preferiti).

Al centro del parco si trova l'antico studio di Majorelle, un elegante edificio dipinto di blu elettrico che oggi ospita il Museo Berbero.

Non pensate che il Jardin Majorelle sia un'oasi di pace, perché sarete delusi. Infatti, è uno dei luoghi più visitati del Marocco. Per evitare la folla e le lunghe code, è meglio andare appena apre, alle 8 del mattino. 

#7 La medina

L’abbiamo nominata svariate volte, dunque non poteva di certo mancare nella nostra lista.

Come stavamo dicendo, la medina è il luogo in cui è probabile che si trascorra più tempo, in quanto è la zona più colorata, pittoresca e storica di Marrakech.

Al di là delle principali scelte mainstream dei viaggiatori, noi amiamo perderci nelle stradine e passeggiare tranquillamente, lontano dalla folla.

La mattina presto è un ottimo momento per girovagare, quando c'è molto commercio locale senza tanti stranieri, e quindi gli insistenti ‘cacciatori di turisti’ non sono troppi. Ma è il tramonto il momento più affascinante della giornata, quando le mura assumono sfumature rossastre, rosa e dorate che le rendono magiche.

Conclusioni

In questo articolo abbiamo visto alcuni dei luoghi più belli di Marrakech. Esatto, alcuni. Se volete scoprirli tutti, partite con noi in un viaggio pazzesco.

Boom. Date un’occhiata al nostro itinerario.

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