Quando i tuoi vicini sono gli inglesi ti conviene costruire qualcosa di resistente. Se no, so' caxxi
Sì, è così. Se volessimo farla breve, il motivo principale per il quale la Scozia è piena zeppa di castelli è solo uno: gli inglesi, quei tipi a cui piace un sacco andare a piantare la Union Jack a casa degli altri. E la Scozia ha la sfiga di starci proprio accanto all'Inghilterra, quindi fai 2+2 e capisci bene perché tutte 'ste fortezze.
Però non è solo questo.
No, ci sono anche altri motivi per i quali gli scozzesi si sono presi la briga di tirar su un botto di fortezze in pietra.
Vuoi saperli?
Te li raccontiamo nel nostro articolo dedicato ai millemila castelli della Scozia.
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Dai cumuli di terra ai bastioni di pietra: non era difficile arrivarci, dai
Allora, immagina un posto pieno zeppo di castelli... no, non Hogwarts, che, diciamocelo, Harry Potter ha anche rotto i maroni, ma la Scozia medievale, con tutti quei castelli che sembrano usciti da un film di fantasmi.
Le prime fortezze, costruite nel XII secolo, erano essenzialmente dei cumuli di terra e legno. Roba che oggi sembrerebbe una capanna degli scout un po' sopra le righe. Ma lascia che ti racconto un po' meglio...
I primi castelli scozzesi erano chiamati "motte and bailey". Ora, "motte" non è un errore di battitura, ma un termine francese che significa "collina di terra". Sì, questi castelli erano fondamentalmente dei mucchi di terra con una torre di legno sopra. Praticamente un grattacielo ante litteram di fango e legno. Un po' pochino, ma, come vedremo subito, poi arriva l'upgrade.
Arriviamo al XIV secolo e finalmente qualcuno decide di costruire castelli che non sembrassero un progetto di arte della scuola materna. Quindi, via il legno e dentro la pietra! E non intendiamo ciottoli raccolti nel giardino, ma di pietroni veri e propri, come quelli che fanno un male boia quando ci sbatti la testa.
Il castello di Tantallon è uno di questi. Costruito su una scogliera nel 1350, questo sì che faceva impressione, sia ai nemici che ai vicini. Era come avere una villa con vista mare, ma con un aspetto cazzutissimo, pronto per il casino della guerra medievale.
Negli anni successivi, i castelli scozzesi diventarono il posto ideale per organizzare una faida tra clan o, se proprio volevano esagerare, una guerra di indipendenza. Il castello di Edimburgo, per esempio, non era solo una bella costruzione; era il centro delle lotte per il potere in Scozia. E quando non c’erano inglesi da combattere, i nobili scozzesi trovavano sempre un buon motivo per litigare tra di loro.
Che ti perdi l'occasione di fare a botte un giorno sì e l'altro pure?
Ma quindi perché tutti questi castelli? Sputa il rospo
Ora, se i scozzesi hanno costruito un botto di castelli in ogni dove, significa che questi cosi erano ritenuti particolarmente utili, no?
Ecco, non è difficile immaginarsi il perché, ma vediamo meglio i motivi di tutto questo.
Prima di tutto, i castelli servono per far venire un po' di strizza a chi ti vuole male: mura spesse come l'ego della Contessa Serbelloni-Mazzanti- Vien Dal Mare e torri di guardia per tenere d'occhio i nemici. Questi edifici erano piazzati in punti strategici per controllare il territorio e difendersi dagli attacchi, tipo un gigantesco "Via dalla mia proprietà!".
Ma non si vive di soli assedi, no?
I castelli erano anche le case dei nobili, quei poveri cristiani che soffrivano come soffriamo anche noi poveri mortali per cause più che comprensibili, come per il cinghiale arrosto leggermente avanti di cottura, oppure perché il servitore di turno si era dimenticato di chiudere le tende della camera da letto e al risveglio il duca era rimasto quasi accecato dalla luce del giorno che entrava dalla finestra.
Insomma, simboli di potere e prestigio, riflettevano la ricchezza e l'influenza dei loro proprietari. Il castello di Stirling, ad esempio, non era solo una roccaforte, ma anche una residenza reale e un centro amministrativo.
Non dimentichiamo le guerre, perché senza un po' di casino non sarebbe Scozia. Durante le Guerre di Indipendenza scozzese e le ribellioni giacobite, i castelli tornarono alla ribalta come avamposti militari e rifugi sicuri.
Il Medioevo sarà anche finito, ma 'sti castelli ci danno ancora dentro di brutto
I castelli scozzesi oggi attirano milioni di turisti ogni anno e sono fondamentali per preservare il patrimonio culturale del Paese. E la loro restaurazione è essenziale per mantenerli in piedi per le future generazioni.
Guarda, per esempio, il castello di Edimburgo: stanno lavorando duro per mantenere le mura originali e restaurare elementi architettonici chiave.
Ma non si tratta solo di sistemare quattro mura. Preservare questi castelli significa anche mettere in luce la loro storia e il loro significato culturale.
Prendi il Royal Edinburgh Military Tattoo, che si tiene al castello di Edimburgo. È un esempio perfetto di come usare un castello per promuovere la cultura e attrarre visitatori. E molti di questi castelli sono diventati musei, offrendo ai visitatori un tuffo nella storia con varie esposizioni figherrime.
I castelli scozzesi, poi, non sono solo storia e cultura; hanno anche un lato spettrale. Fortezze come Stirling e Eilean Donan, oppure anche il celebre Castello di Edimburgo, sono famosi per le loro storie di fantasmi (ne abbiamo parlato pure qui), aggiungendo un fascino misterioso che li distingue da tanti altri cugini europei.
Chi non ama una buona storia di fantasmi, giusto? È come un film horror, ma con meno CGI e un botto di umidità in più.
E non sono solo gli appassionati di storia ad amare questi castelli. Anche i media e la cultura pop hanno un debole per loro. Film, serie TV e libri ambientati in questi castelli mantengono viva l'immagine romantica e storica della Scozia nell'immaginario globale. Praticamente, ogni volta che vedi un castello in un film, stai vedendo la Scozia che mostra uno dei suoi lati più affascinanti e unici.
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In conclusione
Minchia che roba i castelli scozzesi: non sono solo un mucchio di vecchie pietre messe insieme, ma dei simboli di potere e difesa, che hanno visto così tanti drammi e intrighi che nemmeno Beautiful. Hanno resistito a secoli di battaglie epiche e complotti nobiliari e oggi continuano a star lì, attirando milioni di visitatori pronti a farsi raccontare una storia da un pezzo di muro.
E se non bastasse, chi può resistere a una bella storia di fantasmi? Ogni visita è un’esperienza unica e chi lo sa, magari c’è ancora qualche scheletro nell’armadio, o meglio, nel muro.
Che dici, ce la giriamo assieme 'sta Scozia, alla scoperta di castelli da urlo come quello di Edimburgo e il misterioso Doune Castle?
Già che ci siamo, poi, direi di farci pure una capatina in altri posti pazzeschi del Paese, tipo il lago di Loch Ness, l'isola di Skye e Inverness.
Certo che sarebbe una gran figata se ci fosse un programma già pronto per un tour della Scozia bello come questo...
Ah, è vero: esiste già! È l'itinerario di 8 giorni in Scozia che ti ha preparato Sto Gran Tour, per scoprire il Paese come non avresti mai immaginato!
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Ci contiamo!