Ecco le usanze più assurde dell'Indonesia: matrimoni eterni, funerali festosi e pirotecnici, marionette stregate, tumpeng mostruosi e il Capodanno da mummia!
Drizza le antenne, perché l'Indonesia non è solo spiagge figherrime e giungle con liane assassine.
No, qui la cultura ti prende a schiaffi (in senso buono) con tradizioni che ti faranno dire: "Ah, ecco cosa si intende per shock culturale!"
Dalle feste matrimoniali che non finiscono più, a rituali funebri pazzeschi che sembrano rave, fino a piatti così abbondanti che ti chiedi quanti diavolo di stomaci abbiano gli indonesiani.
Mettiti comod*, perché ti porto a fare un tour nelle robe più assurde e spettacolari che vedrai in questo angolo di mondo!
Leggi anche: I 3 posti più fighi per vedere l’aurora boreale nel 2025!
1 Matrimonio in Indonesia: la festa che non finisce mai
Hai mai partecipato a un matrimonio che ti ha fatto venire voglia di sparire dopo un'ora? (A parte il tuo, intendo!)
Bene, dimentica tutto. In Indonesia, i matrimoni sono una roba seria. E quando dico seria, intendo che si va avanti PER GIORNI. Qua non si tratta solo di scambiarsi le fedi, accecare gli sposi con il riso, mangiare due tartine e via a casa. No, qui c'è tutta una cerimonia da far invidia a Buckingham Palace!
Costumi che sembrano rubati dal guardaroba di Moira Orfei feat. Renatone Zero dei tempi d'oro, balli pazzeschi che ti sembra un musical alieno e lisergico, che non capisci ma applaudi lo stesso, e un mare di cibo che esce da ogni dove.
Pensavi fosse tantarroba il banchetto nuziale di quel tuo cugino calabrese? Ti ricrederai...
La cosa bella è che sai quando la festa comincia ma, non scherzo, non sai quando finisce. Forse termina il giorno del divorzio e ricomincia al prossimo matrimonio, non saprei.
La parte più epica? Prima del grande giorno c’è il midodareni, che è tipo una sessione di “spa mistica” per la sposa. Letteralmente la lavano, la benedicono, le fanno il bagno come se fosse Madonna in persona (fai tu se la cantante o l'omonima un po' più sacra), tutto per prepararla a diventare "la signora ufficiale". Me cojoni!
Tu pensi che basterebbe 'na doccetta veloce veloce e 'na spruzzatina tattica di profumo?
No, no, qua si va di bagno rituale, preghiere e gente che mormora cose che non capisci.
Tutto per dire: "Daje, addio spensieratezza...".
2 Ngaben: il funerale balinese che sembra una festona di paese
Ora, parliamo di una roba che sulla carta sembra cupa, ma che in realtà è una vera figata: il Ngaben, il funerale balinese.
"Embè?", dirai. Eh no, qui i morti mica li seppelliscono e via!
Qui si bruciano in una pira gigante, con preghiere, musiche e fiori che sembra di essere a Sanremo, ma con musica che non ti fa sanguinare le orecchie. Sì, hai letto bene. È come se fosse un festival con falò, solo che al posto dei marshmallow c’è il trapassato. Lo fanno per liberare l’anima del defunto e aiutarla a reincarnarsi. Altro che cimitero tristone, non c'è che dire, qui sanno come andarsene in grande stile!
3 Tumpeng: il cono di riso che salverà la tua vita (o quantomeno la tua fame)
Hai mai visto un piatto che, solo a guardarlo, ti fa sbrodolare, ma te mette pure un po’ d'ansietta?
Bene, ti presento il tumpeng, una montagna di riso giallo a forma di cono, circondata da ogni ben di Dio: pollo, uova, verdure, tempeh (e forse pure le chiavi della macchina che hai perso otto anni fa e non hai più ritrovato).
È il piatto delle grandi occasioni. Compleanno? Tumpeng. Festa aziendale? Tumpeng. È tipo il piatto universale per dire "Oh, è una giornata speciale, magniamo finché non ci sfonniamo".
Diciamo che prima di ogni mangiatona gli indonesiani preparano una bella pira funebre... non si sa mai!
Il momento in cui portano il tumpeng a tavola è una specie di "Ora X". Tutti smettono di parlare, tutti gli occhi vanno su quel riso che troneggia al centro, come un re. Prima di tutto, ti dico: mettiti i pantaloni più comodi che hai, fidati.
E poi, buttati! Prendi un pezzo di riso, sbrana una coscia di pollo, magari qualche verdurina per non sembrare un troglodita, e daje che la panza la buttiamo giù un'altra volta!
4 Wayang: marionette, ombre e magie dell'altro mondo
Se pensavi che le marionette fossero solo roba per bambini, il Wayang è il teatro delle ombre che ti farà riconsiderare tutto.
Questi pupazzi di pelle vengono proiettati su uno schermo illuminato da una lampada a olio, raccontando storie epiche e mitologiche. E tu lì, ipnotizzat*, come una zanzaretta sulla lampadina.
Ti giuro, sembra di essere sotto l’effetto di qualche strana magia, tipo Ulisse incantato dalle Sirene.
Fidati, in confronto Star Wars è la Melevisione!
Non importa se non capisci un cacchio di quello che succede (spoiler: non lo capisce nessuno la prima volta), ma l’atmosfera è fighissima.
Le ombre si muovono in modi che ti fanno venire i brividi (digerirai tutto il tumpeng di botto!), e la musica di sottofondo ti trasporta in un altro mondo.
Insomma, se stai cercando un’esperienza culturale pazzesca che ti faccia disdire ogni Netflix, Prime e compagnia bella, questo è il posto giusto!
5 Nyepi: il Capodanno balinese muto (non sottotitolato alla pagina 777 del Televideo)
Ah, il Capodanno. Urla, musica, botti e... no, aspetta, qui no. A Bali si festeggia il Nyepi, il Giorno del Silenzio.
Esatto, silenzio totale.
SSSSHHHHHH, nessuno fa un fiato, nessuno mette il naso fuori di casa, e se ti beccano con una lucina accesa, ti tolgono il saluto (o peggio).
Persino l’aeroporto chiude. Sembra la fine del mondo, un'apocalisse zombie, ma è solo una giornata in cui tutti riflettono. Certo, tu passerai tutto il tempo a pensare:
"Qualcuno metta 'sti ca**o de sottotitoli! Datemi il Televideo indonesiano!".
Ti sto parlando de 'na roba fuori di testa, un mix tra A quiet place e un film muto di Stanlio e Ollio, ma senza didascalie!
Se pensavi di essere una persona che sa staccare, prova a farti un Nyepi e vediamo...
Niente cellulare, niente musica, niente di niente. Solo tu e i tuoi pensieri. È una prova di forza mentale, come quando tua madre ti metteva in punizione.
Eh no, stacce!
Leggi anche: Come vestirsi per l’aurora boreale nel 2025: le dritte per sopravvivere al gelo e non sembrare un pupazzo di neve!
Conclusione: l’Indonesia sazierà la tua voglia di assurdo
E così ora sei pront* per affrontare l’Indonesia con la testa (e lo stomaco) ben carichi.
Qua si balla, ci si innamora del teatro delle ombre, si brucia sulle pire e si mangia come se non ci fosse un domani (non per forza in quest'ordine).
Quindi, preparati a vivere robba folle e pazzesca che ti scioccherà! Alla fine ti sentirai un po' rincoglionit*, ma felice. Fai lo zaino (e mollaci quei jeans stretti, che con tutto sto cibo ti serviranno pantaloni con elastico)!
Prenota il tuo tour in Indonesia e preparati allo shock!