Denti da vampiro, no che diventano sì e pescatori sui trampoli: tutte le pazzie di un Paese fuori di testa!
Scopri lo Sri Lanka più pazzo: risate, stranezze e un bel po' di WTF ti aspettano in questa guida. Tra denti sacri, sorrisi più insanguinati di quello di Dracula e profumatissima carta fatta dalla cacca d'elefante... preparati a stupirti!
Allaccia le cinture, metti su un tè (che qui è d’obbligo) e scopri le robe più folli che fanno di questa isola un posto dell'altro mondo, unico e inimitabile. Ma basta arricciare la coda degli elefanti, iniziamo subito!
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1. Dicono "no" ma intendono "sì". Lo devo ripetere? No, aspetta, non scuotere la testa...
Sei al mercato, hai puntato quella statua di Buddha che sembra fatta apposta per il tuo salotto super trash, da mettere tra il poster del cartone animato "Occhi di gatto" e quella poltrona a forma di Delorean.
Inizi a contrattare come se fossi cresciut* a Marrakech, spari la tua cifra, e il venditore ti guarda... annuendo? No, aspetta, scuotendo la testa? Boh, sembra che stia dicendo "nemmeno per idea", ma invece intende "va bene, affare fatto". Panico.
Ebbene sì, in Sri Lanka il movimento della testa a destra e sinistra vuol dire "sì, my friend, tuttapposto!".
È come se qualcuno ti avesse hackerato il cervello e ribaltato tutto. Dove tu vedi un "vai a cagare", loro stanno già impacchettando la statua.
All’inizio ti sembra un trip assurdo: "Mi sta prendendo per scem*?". Poi capisci il trucco e inizi a giocarci.
2. Sorrisi da Dracula: guardami, dì cheese!
Non è Halloween, non sei sul set di un film splatter, ma quegli inquietanti sorrisi color rosso sangue che incontri per strada sono reali. Niente paura: nessuno si è mangiato un pipistrello tipo Ozzy Osbourne, non sono manco vampiri con la gengivite.
Forse qua i dentisti son tutti occidentali e non si capiscono? "Le curo i denti?" Il malcapitato fa cenno di no, che in realtà è si... e nessuno ci capisce una cippa!
Ma no, tranquill*: è solo la magia delle noci di areca.
Devi sapere che gli abitanti di qui sono drogati di queste nocine che, mischiate con calce e foglie di betel, danno una botta di energia più potente del caffè, ma in formato snack da sgranocchiare al volo. Effetti collaterali? Sorrisi che sembrano un incrocio tra Hannibal Lecter e una puntata di The Walking Dead. Perfetti per la foto di gruppo!
3. Gli elefanti... e la carta igienica più strana del mondo
Parliamo di cacca, sì, ma con stile. In Sri Lanka l’elefante è il re della fauna locale e pure del riciclo: qui fanno carta dagli escrementi dei pachidermi.
Sì, hai letto bene. Dalla cacca all'ufficio stampa è un attimo. Pensa che giornali di m***a!
E non è uno scherzo: la fibra negli escrementi è perfetta per produrre fogli di carta sostenibile. Immagina quando pure la carta igienica è fatta così: praticamente il cerchio della vita che si compie!
Quindi, la prossima volta che firmi un contratto con una penna seria su carta elegante, pensa che potrebbe esserci stato un elefante di mezzo.
E no, non fare quella faccia schifata, è pura ecologia!
4. Pesca sui trampoli: sport estremo o follia?
Hai mai pensato: "Sai cosa manca nella mia vita? Pescare da un palo traballante in mezzo al mare, con il sedere sospeso a mezz’aria e il rischio di finire in acqua al primo colpo di vento"
No? Beh, i pescatori singalesi sì. E non solo l’hanno pensato, ma lo fanno ogni singolo giorno come se fosse la cosa più normale del mondo.
All’alba e al tramonto, li trovi lì, seduti su trampoli infilati nell’acqua tipo fenicotteri, intenti a tirar su pesciolini minuscoli.
Non aspettarti marlin giganti o roba esotica da documentario. No, no. Qui il bottino è roba che a stento riempie una scatoletta di tonno. E allora, ovviamente, ti chiedi: "Ma chi glielo fa fare?". Nessuno lo sa, mistero della fede.
5. Il dente di Buddha (ma questo almeno non è rosso!)
A Kandy c’è una roba che fa impallidire il Sacro Graal, un cimelio così venerato che se lo perdi scoppia una guerra: il dente di Buddha.
Sì, hai capito bene, un dentino. Non un bracciale, non una spada sacra, niente di tutto questo: un pezzo di molare antico come il cucco, che però comanda lo Sri Lanka.
La leggenda dice che chi ha sto dente in mano può fare tutto quello che vuole. E no, prima che ti venga in mente di fare il ladro di dentiere sacre, ti avviso: è nascosto in sette scrigni dorati uno dentro l’altro, tipo le matrioske russe, ed è più sorvegliato del cassetto delle mutande del papa (sì, ci sono feticisti strani in giro...).
Ora il mio dubbio è: la fatina dei denti che cosa ha lasciato a Buddha quando gli è caduto il dentino? Il nirvana, credo.
Fesserie a parte, sappi che ogni anno, turisti e fedeli si accalcano al Tempio del Dente per venerarlo. Quindi è roba seria, non è il dente del giudizio che ti hanno tolto a 16 anni. Questo è roba sacra, il simbolo di potere e spiritualità che regge un’intera nazione.
Ah, un'ultima cosetta: la città che ospita il dentino sacro si chiama Kandy... Una città che vuol dire caramella non poteva che ospitare un dentino caduto, non credi?
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Vieni in Sri Lanka: lo shock culturale più comico di sempre
Ora che sai cosa aspettarti, preparati per uno dei viaggi più strambi della tua vita. Qui non si tratta solo di spiagge paradisiache e curry piccantissimi: ogni angolo dell’isola ha una sorpresave un sorriso rosso sangue pronto a sconvolgerti.
Fai lo zaino, prenota il volo e ricordati: qui niente è come sembra. Quando dicono "no", è sì. Quando sorridono, occhio alla betel. E quando ti regalano carta elegante... beh, non fare domande e tappati il naso!